I semi prodotti dai fiori della Utricularia nelumbifolia sono decisamente bizzarri e originali.
La particolarità più spettacolare di questa pianta, è infatti racchiusa proprio nei suoi semi.
A differenza di moltissimi altri tipi di semi, questi si presentano come minuscole sacche che contengono al loro interno delle plantule già formate, con tanto di radichette e foglioline... in pratica una sorta di "feto vegetale".
Queste piccole sacche, adagiate sul substrato, dopo circa 24 - 48 (un periodo veramente brevissimo se rapportato alla tempistica media di germinazione di un seme) si schiudono come in un fantomatico "parto vegetale" e le piccole plantule sono pronte a radicare immediatamente.

Un seme di Utricularia nelumbifolia visto al microscopio (x 200)

L'Utricularia nelumbifolia è una pianta epifita e quindi gradisce substrati molto areati composti principalmente da sfagno vivo e perlite in proporzioni 50:50.
Uno strato di sfagno vivo in superficie garantisce durante i primi periodi di vita delle plantule una presenza costante di umidità ed un buon rimedio contro il formarsi di muffe.
In previsione di mantenere le piante in contenitori definitivi (evitando così fastidiosi e pericolosi rinvasi), è consigliabile l'utilizzo di vasi a rete per idroponica oppure in alternativa, dei piccoli porta-bicchieri, per intenderci quelli che si usano per non schiacciare i bicchieri di carta.
Il vaso riempito di sfagno/perlite, deve essere collocato in un luogo con un microclima il più simile a possibile q quello presente nelle regioni tropicali... un terrario è ovviamente un'ottima soluzione.

Seguiamo passo dopo passo la cronistoria della germinazione di questi fantastici semi.
Per le microscopiche dimensioni dei semi (come si vede nell'immagine seguente) alcune immagini che seguono non sono di ottima qualità, non potendo utilizzare strumenti professionali.

0° giorno

I semi vengono adagiati sul primo strato del substrato composto unicamente da sfagno vivo ben idratato.

1° giorno

Come ci si aspettava, a poco meno di 24 ore dalla semina, in alcuni semi fanno capolino le piccole radichette e le prime foglioline.

A questo punto non resta altre che aspettare il completamente della germinazione.