Un terrario miniato è una versione in scala ridotta di un terrario tradizionale, progettato per ospitare piante, muschio e parti decorative, il tutto in formato lillipuziano.
Questi terrari miniati sono spesso creati per scopi decorativi o come progetti artistici, e possono essere visti quindi come una vera forma di espressione creativa.
I terrari miniati possono essere realizzati in vari contenitori trasparenti, come vasi di vetro, cloche o scatole di plastica trasparente.
Essi riproducono un microcosmo naturale in modo che possano contenere piante dalle dimensioni estremamente ridotte e che prosperano contestualmente in condizioni di umidità controllata.
Questi piccoli mondi possono essere un modo affascinante per portare un tocco di natura all'interno delle nostre case, e sono anche un'opportunità per esplorare la creatività nella progettazione di paesaggi in miniatura.
Girando un pò in rete e tra vari negozi, il contenitore più piccolo che ho potuto trovare è quello riportato nell'immagine seguente.


Come si può ben vedere dall'immagine, il diametro della sfera è di solo 10mm, con una parte aperta di solo 4mm., credo che trovare un contenitore che abbia dimensioni più piccole, sarà un'impresa ardua, se non impossibile.
Le problematiche per allestire un terrario miniato di queste dimensioni, sono sostanzialmente due:

»» Per allestire questo microscopico terrario è indispensabile una precisione chirurgica, attrezzi adeguati e soprattutto molta ma molta pazienza.
»» Scelta della pianta... difficile trovare una pianta carnivora che abbia delle dimensioni tali da poter essere alloggiata all'interno del micro terrario.
L'unica soluzione, è quella di utilizzare una piccola foglia di Pinguicula esseriana utilizzandola come talea.
Questa pianta carnivora produce anche foglie piccolissime, le cui dimensioni sembrano essere appropriate rispetto a quelle del piccolo terrario.
Inoltre la sua crescita è piuttosto lenta, è questo permetterà la sua permanenza nel terrario per molti mesi prima di essere sostituita.

Materiali necessari oltre al contenitore già visto prima:

La pinzetta deve avere i bracci sottilissimi che quando chiusi, possano entrare nella parte aperta del terrario (4mm.)


L'ago della siringa dovrà essere il più sottile possibile.


Verrà utilizzata per bloccare la minuscola sfera durante le operazioni di preparazioni del terrario.


Magari qualcuno non ne ha bisogno... ma aiuta molto


Per posizionare in modo sicuro il terrario una volta terminata la preparazione.
Qui la fantasia non deve avere limiti, ogni oggetto potrebbe essere indicato come supporto.


Torba e sabbia.

Procedura:

Il primo passo è quello di inserire la piccola sfera nelle ganasce della molletta, in questo modo avremo una presa sicura e potremo lavorare senza che questa ci possa scivolare tra le dita.


Inseriamo 2mm. di torba (leggermente umidificata) e successivamente 2mm. di sabbia, il tutto con l'aiuto della pinzetta.
Inumidiamo li substrato di sabbia utilizzando la siringa.
Preleviamo una piccola foglia di Pinguicula stringendola delicatamente con le punte della pinzetta.
Inseriamo la talea all'interno della piccola sfera cercando di interrarla leggermente nella sabbia, aiutandoci con le punte della pinzetta.
Chiudiamo la sfera con il minuscolo tappo in sughero.
Non ci resta altro che sistemarlo sulla base di appoggio ed ammirare il lavoro completato.