Terrario Light-Bulb





Navigando in rete, mi sono imbattuto in un sito, dove era mostrato come trasformare una semplice lampadina in un graziosissimo e particolare terrario.
L'idea mi è piaciuta molto, tanto da realizzare immediatamente un prototipo e scrivere questo tutorial per spiegare come realizzarlo.
I costi sono in pratica a zero se si ricicla una vecchia lampadina bruciata o si riducono a qualche euro se invece intendiamo acquistarne una nuova, in ogni caso si dovrà utilizzare una lampadina a incandescenza con bulbo trasparente.


Oltre alla lampadina, abbiamo bisogno di qualche piccolo strumento:

º   Forbici
º   Pinza
º   Cacciavite
º   Pinzette
º   Occhiali in plastica


Il primo passo è di rimuovere le parti interne della lampadina (il supporto della lampada), una fase molto delicata e pericolosa per via della fragilità del bulbo.
Per questo, consiglio vivamente di indossare un paio di occhiali in plastica proprio per salvaguardare gli occhi in caso di rottura del bulbo.
Innanzitutto, si deve rimuovere il contatto sulla base che si trova nella parte inferiore del bulbo che essendo in stagno può essere rimosso utilizzando semplicemente una forbice.


Tolta la parte in stagno, noterete al suo posto un piccolo foro nella parte nera del contatto.
Con un cacciavite a punta fine, esercitiamo una leggera pressione in quel punto fino a rompere parzialmente la parte nera.


Con una pinza, togliamo tutta la parte nera, facendo molta attenzione a non rompere il bulbo in vetro.


Inizia ora una fase molto delicata, diciamo la più rischiosa in termini di rottura del bulbo.
Utilizzando il cacciavite e sfruttando l'apertura iniziale ottenuta, andiamo a staccare il supporto della lampada (la parte in nero) cercando di romperlo in più pezzi in modo che abbiano dimensioni tali da poter essere estratte attraverso il collo del bulbo.


Il primo passo è così terminato, abbiamo ottenuto la nostra lampadina pronta a trasformarsi in un piccolo terrario.


Per rendere stabile l'intera struttura, è sufficiente incollare una basamento al di sotto della lampadina.


Il secondo passo prevede la sistemazione del substrato e della pianta all'interno della lampadina.
Dopo aver preparato il classico mix di torba e perlite, inseriamo un pò di terriccio ottenuto all'interno della lampadina cercando di compattarlo sul fondo, creando nello stesso tempo un piccolo avvallamento.


Utilizzando una pinzetta, prendiamo delicatamente la piccola pianta prescelta lasciando parte del panetto che avvolge l'apparato radicale ed introduciamola all'interno della lampadina attraverso l'apertura.


Con molta cura e attenzione sistemiamo la pianta in corrispondenza del piccolo avvallamento ottenuto in precedenza... ed ecco terminato il nostro terrario Light-Bulb.


Per concludere è bene ricordare alcuni semplici ma importanti accorgimenti per far sì che la nostra pianta possa vegetare al meglio all'interno di questo particolare terrario.

º   Ricordarsi, come per le altre piante carnivore, di controllare sempre il substrato affinchè questo sia sempre umido, questa verifica deve essere effettuata frequentemente in quanto le piccole dimensioni del terrario tenderanno a far asciugare più velocemente il substrato.

º   Evitare di posizionare il terrario ai raggi diretti del sole, in quanto questo potrebbe trasformarsi velocemente in un vero e proprio "forno".

º   Non chiudere l'apertura, poichè senza ventilazione diventa alto il rischio di formazione di muffe e/o funghi.