Sabato 7 e Domenica 8 Settembre 2024, si è svolto a Corte Franca in provincia di Brescia, il primo meeting di piante carnivore organizzato da Piante Carnivore Communy, attualmente il gruppo Facebook più grande che tratta il mondo delle piante carnivore, il gruppo dove, oltre ad essere un menbro, svolgo mansioni di moderatore.
L'evento “pionieristico” ha riunito esperti, collezionisti e neofiti, tutti accomunati dalla passione per queste straordinarie piante predatrici.
Una vera immersione nella diversità delle specie carnivore, dalla venerabile Venus flytrap (Dionaea muscipula) alle intricanti Nepenthes che popolano le foreste pluviali tropicali.
Durante il meeting, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di scoprire e condividere le più recenti scoperte scientifiche, esplorare tecniche di coltivazione e osservare da vicino esemplari rari e affascinanti.
Vediamo nel dettaglio come si sono svolte le due “giornate carnivore”.



Siamo partiti da casa all'alba per essere puntuali all'apertura del meeting e quando arriviamo nei pressi dell'Auditorium, la certezza di essere arrivati nel posto... era fin troppo chiara.


Appena entrati all'interno della struttura, si respira già aria di meeting nonostante gli ultimi ritocchi prima dell'inizio della manifestazione.


Qualche decina di minuti dopo l'apertura del meeting e l'Auditorium inizia a gremirsi di persone... coltivatori, collezionisti del settore e tanti semplici curiosi attirati ed incuriositi dalle nostre "strane" piante.


Qualche istante per salutare i primi amici già presenti sul posto, e si passa subito ad autografare la "GUIDA - Coltivazione pratica delle piante carnivore", un'interessante libro pensato e scritto da gli admin e da tutti noi moderatori del gruppo Facebook "PIANTE CARNIVORE Community".
Eh si... autografato perchè moltissimi persone che hanno acquistato la nostra guida, hanno espresso il desiderio che il libro acquastato sia autografato da chi l'ha realizzato.



Nel frattempo viene allestito il "Tavolo dei mostri" un concorso pensato per premiare le tre piante più mostruosamente belle.
I presenti iniziano quindi a visionare le piante esposte, esprimendo le loro preferenza attraverso una votazione "segreta".
Ecco alcune delle piante iscritte al concorso.



































Quasi nascosto da cotanti mostri botanici, fa timidamente capolino il mio terrario miniato, una piccola sfera con un diametro di 10 mm.... "mostruosamente microscopico".


Poco prima di pranzo, entra in scena per i più piccoli, "La caccia al tesoro".
I piccoli ospiti cercano in sequenza alcuni personaggi (ovviamente selezionati in precedenza)... trovato il personaggio, quest'ultimo sottopone ai bimbi alcune domande inerenti al mondo delle piante carnivore ed in caso di risposta esatta, il personaggio li indirizza verso il nuovo misterioso personaggio.
Giusto per avere un esempio di personaggio, il nostro simpaticissimo Valerio Guidolin (Diflora) è stato ribattezzato per l'occasione "Il barbarossa".


Dopo vari personaggi e tante domande "carnivore" i bimbi arrivano finalmente al tesoro... un grosso scatolone con alcuni esemplari di Dionaea, Drosera ed altre specie che vengono divise equamente per ogni singolo concorrente.
Prima di pranzo, è d'obbligo fare un giro tra i banchi per salutare vecchi amici, venditori ed hobbisti... ed ovviamente per osservare le innumerevoli piante in vendita o semplicemente in esposizione.


















E' mezzogiorno, qualcuno ne approfitta per osservare meglio le piante, io e mia moglie per riposarci in attesa di pranzare.



Il pranzo è terminato e ci attende un interessante workshop tenuto magistralmente da Valerio Guidolin (Diflora).
L'argomento è interessantissimo come del resto tutti quelli trattati da Valerio, si parla di coltivazione di Dionaea muscipula a lungo termine ed imbrunimento fogliare e regressione estiva, cause e possibili rimedi.


Neppure il tempo per assimilare tulle le spiegazioni di Valerio ed ecco che inizia l'estrazione della lotteria, dove come premi vi sono bellissime piante donate da venditori e coltivatori privati.


Il tempo all'interno dell'Auditorium trascorre veloce ed inesorabile, veramente non ci si rende conto di essere arrivati al termine di questa fantastica ed intensa "giornata carnivora".
Una veloce rinfresca, un cambio d'abito ed eccoci tutti quanti riuniti al Bar Sport per gustare il tipico ed insuperabile "spiedo bresciano". Conosciuto fin dal Medioevo, questo era il piatto preferito dai nobili che così mettevano a frutto le loro cacce, lo spiedo bresciano era un tempo formato solamente da piccoli volatili, inframezzati da sottili fette di lonza o coppa di maiale, salate e arrotolate che a seconda della zona i bresciani chiamano mòmboi, lòmboi o mùmbulì.
Le altre carni sono arrivate solo in tempi successivi e sino a pochi mesi fa erano le sole protagoniste: maiale, pollo, coniglio, pancetta, ma anche faraona e il capretto in stagione.



E al termine della cena, una graditissima sorpresa da parte dei gestori... una gustosissima e bellissima torta a tema.


Seguita dalla foto di rito con admin e moderatori.




Arriviamo all'Auditorium pochi minuti dopo l'apertura del meeting e mentre i bimbi presenti si ritrovano in gruppo per disegnare tutti in compagnia, si chiudono le votazioni per il concorso "Il tavolo dei mostri" ed inizia lo spoglio delle schede.


A spoglio ultimato vengono proclamati tra scroscianti applausi i tre vincitori.






E' quasi ora di pranzo quando a inizio "L'asta tosta", una gara all'ultimo sangue per aggiudicarsi piante di un certo calibro.


Le previsioni meteo previste per il pomeriggio sono al quanto scoraggianti e non promettono nulla di buono.
L'affluenza del pubblico risulta decisamente inferiore al giorno precedente anche ancora numerosi "curiosi" accedono alla struttura.
Sono le 15:00 quando dal palco la nostra admin Iwona B. rilancia un nuovo gioco... formulare domande ai coltivatori big presenti, domande che ovviamente danno luogo a risposte contrastanti tra i vari interpellati.


Il meteo peggiora di minuto in minuto e molti del pubblico sono costretti ad abbandonare la struttura, mentre qualche venditore inizia a smantellare i propri tavoli.
Vista la scarsa disponibilità di pubblico, il previsto workshop sui terrari, che avrei dovuto tenere di lì a poco, viene annullato con la promessa ai presenti che verrà trasmesso quanto prima in una diretta sul nostro gruppo Facebook.
Termina qui questa entusiasmante esperienza, che ha riscosso durante questi due giorni, fiumi di approvazioni e complimenti da parte di tutti i partecipanti.
L'ultima immagine è il caloroso saluto ed il particolare ringraziamento da parte degli admin e moderatori a tutti coloro che sono intervenuti ed hanno reso fantastico l'evento nonchè a tutti coloro che non hanno potuto partecipare al meeting, con l'invito ad unirsi a noi per il prossimo incontro.