Da qualche mese se ne parlava, ed ora eccoci qua alla Stazione Centrale di Milano. Io, Alessandro e Salvatore (Mr_Aga) siamo pronti sul binario dove l'intercity 585 delle 7:05 ci porterà a Bologna per far visita ad Andrea Amici e trascorrere una giornata che sarà sicuramente indimenticabile. Arrivati a Bologna, troviamo ad accoglierci Andrea; dopo i saluti partiamo per la prima tappa: l'ufficio di Andrea dove coltiva in serra alcune Nepenthes. Alcune fotografie presentano una colorazione gialla, dovuta alla particolare luce prodotta dalle lampade al sodio che Andrea utilizza per l'illuminazione della serra.
Non poteva certo mancare la foto ricordo della serra: Alessandro, io e Andrea.
Qui tutto ha un suo fascino, perfino gli ascidi secchi e recisi, rappresentano dei veri e propri trofei.
Non parliamo poi dei giganteschi ascidi ancora in perfetta forma.
La seconda tappa prevede la visita all'Orto Botanico di Bologna dove oltre alle innumerevoli specie di piante,
ci sono anche le carnivore.
Eccoci nell'area dedicata alle piante carnivore.
Questa pianta non ha il cartellino di indentificazione, ma crediamo proprio si tratti di un bel esemplare di Ibicella lutea.
Terminata la visita all'orto botanico, facciamo tappa alla Villa Mazzacorati
All'interno del fresco ed accogliente parco, si può ammirare tra le varie bellezze naturali,
una maestosa sequoia secolare.
Andrea ci accompagna dove alcune settimane prima aveva visto una serra interamente dedicata
alla coltivazione delle orchidee.
Quando giungendo al cancello troviamo un cartello che indicava l'apertura della serra al pubblico solo alla domenica dalle 10:00 alle 12:00..... siamo in anticipo purtroppo di un giorno. La delusione è molta. Curiosiamo tra le reti che recintano la serra alla ricerca di uno spiraglio attraverso il quale riuscire a scorgere qualche esemplare di orchidea, ma tutto risulta pressochè inutile. Per nostra fortuna si avvicina un signore e presentatosi in qualità di socio A.E.R.A.D.O. (Associazione Emiliano Romagnola Amici Delle Orchidee), ci apre gentilmente la serra. Pur non essendo di grandi dimensioni, la serra è accogliente e racchiude un'infinità di orchidee dai mille colori e dai profumi delicati ed inebrianti.
Anche Andrea sembra rapito dall'atmosfera che si crea all'interno della piccola serra.
Tra le infinite specie di orchidee, troviamo qualche cosa di famigliare,
una Nepenthes
La mattinata si conclude in un'antica hosteria in località Badolo; con piatti tipici della zona.
Un bel piatto di tagliatelle al ragù bolognese, tigelle con affettati e formaggi in attesa di gustarci il piatto forte della giornata... la serra di Andrea.
Eccoci arrivati alla serra di Andrea, un vero paradiso di Sarracenie.
Le immagini che seguono valgono ben più di ogni altra parola.....
Perfino una mantide non ha resistito ad esplorare questi stupendi esemplari di Sarracenie
Mentre Andrea rinfresca le sue "piccine".....
anche noi ci godiamo un momento di relax
con Romeo, il suo simpatico cagnolino.
Continuiamo poi la visita della serra per osservare altre specie di carnivore che fanno da
contorno alle Sarracenie... le vere regine di casa.
Non mancano ovviamente i consigli da parte del nostro mentore carnivoro.
Alcune vittime
Purtroppo la giornata volge al termine, ed è ora di ritornare alla stazione ferroviaria di
Bologna dove ci attende il treno che ci riporta a casa.
E' stata una bellissima esperienza, veramente difficile da dimenticare e non posso far altro che ringraziare il grande Andrea Amici per averci regalato questa stupenda giornata.
Qualche breve filmato riguardante alcuni momenti della giornata.
Per concludere vorrei ringraziare anche Salvatore Pagano (Mr_Aga) webmaster di
www.piantecarnivore.org
per avermi gentilmente concesso la pubblicazione di alcune sue fotografie e filmati.
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