Come ben sappiamo, nel periodo invernale molte piante carnivore, e mi riferisco a quelle classificate come temperate,
vivono la fase del riposo vegetativo.
Tra i vari coltivatori di piante carnivore (e non solo di queste) serpeggia la preoccupazione per l'anomalo caldo
che si sta registrando in questo inverno a dir poco bizzarro.
Dopo la torrida estate 2015 che ha fatto schizzare le colonnine di mercurio registrando temperature ben
superiori rispetto alle medie stagionale, l'inverno si è presentato sotto una veste per così dire "primaverile"
con temperature del tutto inconsuete per questo periodo dell'anno.
Le piante stanno reagendo di conseguenza, come se sentissero già l'arrivo della primavera, producono nuove trappole,
gli ibernacoli si schiudono e addirittura ci troviamo di fronte a fioriture anomale.
La grande preoccupazione è quella che si possano trovare impreparate nel dover affrontare un'eventuale
probabile discesa delle temperature con l'improvviso arrivo del gran freddo.
Nell'immagine che segue è possibile vedere a sinistra come si dovrebbe presentare la Drosera binata, a destra invece
si può notare come a fine dicembre vi siano già le prime foglie.
Le Sarracenie hanno già prodotto nuovi ascidi, proprio come si ci trovassimo già in tarda primavera.
Le Dionaee producono già grosse e colorate trappole pronte a catturare insetti.
Per finire un quadretto che richiama un clima del tutto primaverile, ma in realtà ci si appresta a preparare
il cenone di Capodanno 2016.