Tra i vari fattori che impediscono e rallentano la germinazione di alcuni semi prolungandone la dormienza, è la presenza dell'acido abscissico (ABA). Oltre a comportarsi come un vero e proprio inibitore della germinazione, determina inoltre il tempo di dormienza del seme. Questo particolare inibitore può essere rimosso attraverso la stratificazione o l'utilizzo di sostanze gibberelliche. L'acido gibberellico chiamato anche AG3 (vedi sezione "Coltivazione) può essere quindi utilizzato in alternativa o in sinergia ad altri trattamenti dei semi (es. stratificazione, scarificazione ecc) per aumentarne e facilitarne la germinazione. Indicato per semi particolarmente coriacei, come ad esempio Drosere tuberose, Byblis gigantea, Drosophyllum e Roridula. Per il suo utilizzo, vedere "L'acido gibberellico" nella sezione "La coltivazione". Facciamo inoltre molta attenzione nel maneggiare questo componente chimico, come tutti i fitosanitari può procurare seri danni venendo a contatto con le ferite, armiamoci sempre di guanti in lattice e risciacquiamo abbondantemente le mani dopo il suo utilizzo. |