Nelle regioni dell'Australia, dove vivono alcune Drosere ad esempio quelle appartenenti al gruppo delle picciolate, si sviluppano facilmente violenti incendi susseguiti dalle piogge. I residui del fumo trasportati nel sottosuolo dalla pioggia, innescano una reazione chimica che porta al risveglio dei semi di queste particolari piante carnivore. Anche in questo caso č possibile trattare i semi con tecniche artificiali che simulano incendi controllati e spenti dalle piogge. Alcuni coltivatori, gettano i semi sul terreno, li ricoprono con torba e vegetazione, appiccano il fuoco che spengono successivamente con un getto di acqua. Una tecnica che ritengo molto rischiosa, il pericolo di bruciare e danneggiare i semi č molto alto. In alternativa io adotto il seguente metodo. Procuriamoci un barattolo metallico e adagiamo sul bordo una reticella o grata anch'essa metallica dalle maglie piuttosto fini.
Ricopriamo la rete con torba e sterpaglia secca.
Diamo fuoco alle sterpaglie aggiungendone altre in modo da alimentare il fuoco per una decina di minuti.
Utilizzando uno spruzzino spegniamo l'incendio con piccoli getti di acqua, ripetendo l'operazione
pił volte fino a quando l'acqua attraversando il substrato e le ceneri, inizia a raccogliersi sul fondo
del barattolo portandosi con sč i residui del fumo.
Impregniamo del cotone con l'acqua raccolta sul fondo del barattolo, spargendovi sopra i semi.
Avvolgiamo il tutto e lasciamo a temperatura ambiente per 2 - 3 giorni.... quindi procediamo con la semina.
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