Dopo aver appreso il concetto di diorama naturalistico, vedremo in questa pagina come realizzare un diorama naturalistico che simuli il più possibile un paesaggio popolato da piante carnivore temperate.
Materiali
Vasca in plastica 60 Cm. x 40 Cm. x 7 Cm. H Vasca in plastica 30 Cm. x 17 Cm. x 6 Cm. H Vasca in plastica 25 Cm. x 15 Cm. x 6 Cm. H 2 fogli di polistirene estruso Colla a caldo Taglierino 3 bicchieri di plastica rigidi Schiuma poliuretanica Guanti in lattice Spruzzino Colori acrilici in spray Materiali per decorazione, legni, muschio, torba, sfagno ecc La struttura principale del diorama, sarà composta da una zona piana (Vasca 1) dove verranno predisposti 7 posti per altrettanti vasi 7x7. In fondo alla zona piana, saranno realizzate altre due zone (Vasca 2 e Vasca 3) rialzate rispetto alla zona piana, in modo da simulare parti collinari del panorama. Le due zone rialzate ospiteranno rispettivamente 2 e 3 posti vasi da 7x7. Nella foto che segue le tre vasche con relative misure che andremo ad utilizzare. Ogni singola vasca, verrà "chiusa" con una sorta di "coperchio" che andremo a realizzare ritagliando con un taglierino un foglio di polistirene estruso avente uno spessore di 2 cm. Sui coperchi andremo poi a creare i fori per inserire i vasi. Inoltre andremo a praticare con il taglierino un'incisione a forma di mezza luna sul retro di ogni vasca... questo servirà sia per controllare il livello dell'acqua all'interno delle vasche, sia come apertura per versare l'acqua all'interno delle vasche per garantire il giusto livello idrico. Affinchè i coperchi rimangano sollevati dal fondo delle vasche, incolleremo con della colla a caldo degli spessori (ritagli di polistirene estruso) sulla parte del coperchio interna rispetto alla vasca. L'altezza degli spessori dovranno essere tali affinchè tra il fondo delle vasche ed i coperchi si crei uno spazio pari a circa 2/3 l'altezza dei vasi 7x7. Questo per garantire un corretto approvvigionamento alle piante che faranno parte del diorama. Le vasche 2 e 3, saranno poi appoggiate in fondo alla vasca 1 sopra al coperchio, in questo modo risulteranno rialzate rispetto alla zona piana. Nell'immagine che segue, le tre vasche come verranno assemblate, le possiamo osservare frontalmente, lateralmente e dall'alto. Per tutte le vasche, con l'aiuto di qualche ritaglio di polistirene estruso e della colla a caldo, creiamo dei rialzi alti 2 cm. lungo tutto il loro perimetro, questo permetterà di trasformare le tre zone in una sorta di bassi vasi per contenere torba, muschio ed altri materiali che comporranno il substrato del diorama. Sul retro delle vasche, a copertura dei fori praticati in precedenza per il controllo dell'immissione dell'acqua, andremo ad incollare con della colla a caldo dei piccoli bicchieri in plastica (rotondi o quadrati non fa differenza), praticando delle incisioni sulla loro superficie a formare aperture che ci consentiranno l'immissione dell'acqua... insomma una sorta di imbuti rudimentali. Da un secondo foglio di polistirene estruso ricaviamo con un taglierino un ritaglio (zona base) la cui superficie risulti più ampia rispetto a quella della zona piana. La zona piana assieme alle due zone rialzate, verrà quindi posizionata sulla zona base, questo ci permetterà più avanti con l'ausilio della schiuma poliuretanica di creare delle pareti laterali inclinate che uniscono la zona piana a quella base in modo da rendere meno spigoloso il diorama. Anche lo sfondo nella parte posteriore della zona piana in prossimità delle zone rialzate, dovrà risultare il più naturale possibile e quindi utilizzeremo un altro ritaglio di polistirene estruso che sarà incollato con della colla a caldo sul retro della zona piana e modellato successivamente con la schiuma poliuretanica. Sullo sfondo, con l'aiuto di un taglierino, andranno praticati dei fori in corrispondenza con le aperture create in precedenza per il controllo e l'immissione dell'acqua. La struttura del diorama è terminata ed è pronta per essere ricoperta e modellata con la schiuma poliuretanica. Prima di utilizzare la schiuma poliuretanica, ricordo ancora una volta alcuni aspetti importanti riguardo questo materiale: La superficie su cui lavoreremo la schiuma poliuretanica deve sempre essere inumidita (utilizzando uno spruzzino) con un po’ di acqua e detersivo per piatti in modo da garantire una maggiore adesione. Teniamo ben presente, che il volume della schiuma una volta stesa, aumenta circa del 20%-30% fino ad arrivare in alcuni casi a raddoppiare il suo volume, quindi usiamola con parsimonia. In ultimo ma non meno importante, ricordiamoci che la schiuma poliuretanica può causare irritazione cutanea se viene a contatto con la pelle, è importante quindi evitarne il contatto utilizzando "SEMPRE" guanti protettivi. I vari elementi del paesaggio che andremo a creare con l'aiuto della schiuma poliuretanica, saranno dettati unicamente dalla nostra fantasia e dal nostro estro, non ci sono regole precise in merito. Terminata la stesura della schiuma poliuretanica, lasciamo asciugare bene il tutto per almeno 12-18 ore. Trascorso il tempo di asciugatura, con l'aiuto di un taglierino eliminiamo tutte quelle parti della zona base e dello sfondo che non sono state ricoperte dalla schiuma poliuretanica, questo addocirà i contorni del diorama rendendolo ancora più naturale. Questo è il risultato. E' il momento di dare colore e naturalezza al nostro diorama. Dipingingeremo l'intera struttura con colori acrilici, questo tipo di vernice è resistente all'acqua e quindi non avremo problemi quando andremo a rinfrescare la vegetazione del diorama durante le giornate più calde. Come detto in precedenza, non vi sono regole per la scelta dei colori, diamo ancora una volta fondo alla nostra fantasia! Quando la vernice è ben asciutta, spennelleremo l'intera struttura con della colla vinilica allungata con acqua e faremo cadere a pioggia della sabbia asciutta... eseguiremo in pratica una insabbiatura della struttura con il risultato che vediamo nell'immagine seguente. Potremo ora aggiungere all'intera struttura qualche dettaglio decorativo, utilizziamo frammenti di sughero, rocce, muschio, torba, sfagno o altri elementi decorativi... per l'ennesima volta nessuna regola, ma tanta fantasia. Per posizionare sulla superficie del diorama dell'erba artificiale, possiamo fare riferimento alle pagine in questa sezione per la realizzazione di erba utilizzando spugna o segatura. Al termine possiamo così ammirare il diorama terminato. Ed ora il tocco finale, daremo vita al diorama collocando nei "fori porta vasi" le piante che dovranno essere scelte tenendo conto delle loro dimensioni per non creare sgradevoli sproporzioni all'interno del paesaggio. Prendiamoci ora qualche minuto di tempo per ammirare la nostra creazione. |