E' risaputo, che le la maggior parte delle piante utilizzano gli insetti per l'impollinazione dei propri fiori; le piante carnivore
“sfruttano” invece gli insetti in due modi differenti.
I loro fiori attirano gli insetti che trasportano il polline per la riproduzione sessuale, mentre le loro trappole li catturano per trarne i nutrienti mediante la loro digestione. In ambo i casi, i benefici per una pianta carnivora sono al quanto evidenti, la cattura e la digestione degli insetti, determinano nella pianta una maggiore crescita, mentre l'impollinazione garantisce il loro ciclo riproduttivo. E' quindi più importante per una pianta carnivora, catturare gli insetti o lasciare che questi svolgano il suo compito di impollinatori? Ecco quindi che le piante carnivore sono soggette ad un "conflitto impollinatore preda" chiamato PPC (prey pollinator conflict), un conflitto che deriva dalla scelta dei benefici derivanti dall'alimentazione mediante gli insetti, rispetto alla necessità di utilizzarli invece come portatori di polline per la riproduzione sessuale. |