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la Camelia sinensis appartiene alla famiglia dei Theaceae ed è originaria del sud Yunnan.
Si presenta come un arbusto sempre verde e perenne che può raggiungere anche 10-12 metri di altezza.
I germogli e le giovani foglie vengono raccolte e trattate per ricavarne la famosa bevanda cinese... il te.
Le foglie adulte, non vengono raccolte ma lasciate alla pianta per la fotosintesi e per la produzione di tutte
quelle sostanze nutritive che servono alla sua crescita.
Nel nostro paese, la coltivazione della pianta del tè prese piede verso la fine
del 1800, presso l'Orto botanico di Pavia ad opera del prof. Giovanni Briosi.
Consigli per la semina:
1) Avvolgere i semi con della garza formando un piccolo sacchetto.
2) Immergere il sacchetto in un contenitore con acqua calda e lasciare il tutto in ammollo per 24 ore.
3) Togliere il semi dalla garza e rimetterli nel contenitore di acqua lasciandoli per circa 5 minuti.
4) I semi che galleggiano devono essere scartati, poichè produrranno solamente piante deboli; utilizziamo quindi i semi che
si depositano sul fondo del contenitore.
5) Recuperare i semi ed adagiarli su di un telo di plastica posizionato in un luogo soleggiato e nebulizzando spesso i semi per l'intera giornata
o fino a quando si notano delle piccole crepe nel tegumento.
6) Riempire un piccolo vaso con un substrato torboso e leggermente acido ed interrare i semi ad una profondità
di 2-3 cm, mantenendo l'occhio del seme parallelo alla superficie del terreno.
7) Bagnare il substrato fino a quando risulta ben bagnato (non zuppo).
8) Posizionare il vaso in una zona soleggiata e calda.
I semi germinano mediamente dopo 30-60 giorni.
Nome botanico: Camelia sinensis.
Nome comune: Pianta del te.
Famiglia: Theaceae.
Zona geografica: Sud Yunnan.
Temperatura minima: Può sopportare anche temperature fino ai -10°.
Temperatura massima: Sopportano anche temperature fino ai 45 gradi.
Fiore: Bianco.
Annaffiature: mantenere il terreno costantemente umido.
Annaffiare in modo regolare dalla primavera fino all'inizio dell'autunno, per il resto dell'anno inumidire il terreno
lasciando che il substrato rimanga anche leggermente secco per brevi periodi di tempo.
Luce: Molta luce evitando i raggi solari duretti durante i mesi estivi.
Substrato: Terriccio ricco di torba, con ph non molto elevato
Concimazione: Dopo circa un mese dal rinvaso è opportuno dare una corretta alimentazione alla pianta tramite
un comune concime da orto del tipo 20-20-20.