La Asclepias syriaca è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Asclepiadaceae ed originaria
del Nord America.
![]() Dai sui rami si propagano lunghe foglie (10-15 cm.) molto strette e dalla forma ellittica. ![]() I frutti infatti, ricordano il corpo di piccoli pappgalli con tanto di becco, la somiglianza è tale che se con un pennarello ne si disegnano gli occhi, e li si appoggiano sul bordo di un bicchiere, sembravano dei veri pappagallini assetati. Una volta seccati, i frutti si aprono liberando numerosissimi semi avvolti in filamenti cotonosi.
ATTENZIONE: la pianta se ingerita può risultare nociva.
Si consiglia la semina in primavera quando le temperature rimangono costanti (21-24°C) utilizzando piccoli vasetti
con un normale terriccio, coprendo leggermente i semi.
Quando le piantine sono germinate ed hanno una grandezza tale da poter essere maneggiate senza il rischio di danneggiarle, si possono rinvasare singolarmente, Se dopo circa 25-30 giorni i semi non sono ancora germogliati si possono sottoporre ad una "stratificazione a freddo", lasciando il vasetto in frigorifero per 3-4 settimane, oppure per qualche giorno nel congelatore. Nome botanico: Asclepias syriaca. Nome comune: Pianta pappagallo, Erba bambagia Famiglia: Asclepiadaceae. Zona geografica: Nord America. Temperatura minima: Resistente a tutte le temperature. Temperatura massima: Resistenti a tutte le temperature. Fioritura: Fiorisce da primavera fino all'autunno. Annaffiature: Mantenere il terreno sempre umido evitando ristagni d'acqua durante i mesi più calde. Durante l'inverno evitare le annaffiature. Concimazione: E' consigliato un concime tipo osmocote. Luce: Ama la luce solare ma anche le zone a mezz'ombra. Substrato: Utilizzare un mix di torba e sabbia anche se si adatta molto bene a qualsiasi tipo di terreno. Malattie: Subisce spesso attacchi da parte di Afidi, anche se non sono per la pianta una vera minaccia. |