Si riproducono molto velocemente durante il periodo vegetativo, mentre durante il periodo invernale, per ripararsi dal freddo, producono i turioni che permettono alla pianta di trascorrere l'inverno fino alla successiva primavera.
Le Aldrovanda tropicali invece presentano sia i fusti che le foglie di un colore rossastro, vegetano ovviamente tutto l'anno senza avere la necessità di un riposo invernale, fioriscono abbondantemente con semi fertili.
Entrambe le specie, non presentano un vero e proprio apparato radicale, o meglio possiedono radici molto rudimentali che si necrotizzano rapidamente per poi staccarsi.
La Aldrovanda è caratterizzata da fusti, la cui lunghezza varia da 5 cm. a 20 cm. poco ramificati che portano una serie di verticilli di foglie disposti a intervalli regolari.
Ogni verticillo è formato da 4-9 piccole foglie disposte come una ruota idraulica (da qui anche il nome waterwheel=ruota d’acqua), i cui raggi sono formati da picciuoli dilatati contenenti sacche d’arie, che permetto una corretta fluttuazione della pianta.
All’estremità di ogni picciuolo, si trova la trappola del tutto simile a quelle della Dionaea muscipula.
Una delle due estremità del fusto, tende a morire, mentre l’altra è costantemente in crescita, in condizioni ambientali ottimali, lo sviluppo di questa pianta è velocissimo, dai 4 ai 10 mm al giorno.
Con l’arrivo dell’inverno, la pianta produce all’estremità di crescita dei piccioli non carnivori che si tramutano successivamente in germoglio compatto il turione (vedi sezione "I turioni").